Una gestione efficace evita gli sprechi di adesivo
Gli imballaggi per alimenti e bevande continuano ad evolversi perché le aziende desiderano più opzioni per i propri prodotti. Una delle costanti tra le nuove opzioni di imballaggio è l'uso di adesivi hot melt per la sigillatura di scatole e cartoni. Gli adesivi hot melt per imballaggi sono progettati per garantire una presa rapida in tempi di compressione brevi e formare un incollaggio forte. Per soddisfare la domanda del mercato, le linee di confezionamento devono funzionare senza problemi e ininterrottamente. Per ottenere questo grado di efficienza, gli operatori della linea di imballaggio devono capire i principi alla base dell’interazione tra l'adesivo e l'attrezzatura che permettono di ottenere una sigillatura eccezionale.
I sistemi di adesivi hot melt sono configurati per soddisfare le esigenze di ogni linea di produzione con dotazioni variabili di pompe, tubi, ugelli e serbatoi per l'applicazione dell'adesivo. Dal serbatoio del fusore, che riscalda i pellet o i chub di adesivo, alle pompe che pressurizzano l'adesivo fuso, ogni componente svolge un ruolo nel processo di confezionamento. Un componente chiave del sistema è la pressione del serbatoio hot melt: insieme agli ugelli e alla temperatura di applicazione, influisce sulla velocità di flusso e sulla quantità di adesivo erogato. Per ogni applicazione, gli operatori devono:
- Stabilire l’impostazione di pressione
- Integrare la velocità di presa nell’applicazione
- Evitare accumuli e overspray di adesivo
Mantenendo le corrette impostazioni si evitano problemi che potrebbero causare tempi di inattività.
Nel settore dell'imballaggio le pressioni dei serbatoi sono comunemente comprese tra 20 e 50 psi. Se la pressione del serbatoio è troppo bassa, potrebbe non essere sufficiente per l’applicazione del cordone sulla confezione. Al contrario, se è troppo alta, il getto di adesivo potrebbe essere troppo aggressivo, colpire la confezione e "schizzare" via. La pressione del serbatoio dell'adesivo hot melt può influire sulla quantità di adesivo applicato. Se non viene impostata al livello corretto, può causare ulteriori problemi nelle applicazioni di imballaggio e influire sull'efficienza della linea di produzione. In genere, gli operatori aumentano la pressione della pompa quando:
- I cordoni di adesivo sono troppo piccoli.
- Si verificano problemi di adesione o la lacerazione delle fibre non è soddisfacente.
- L’iniezione dell’adesivo non si verifica per nulla, sintomo di intasamento dell’ugello.
Sebbene si possa ritenere che il metodo più semplice per risolvere questi problemi sia aumentare la pressione del serbatoio dell’adesivo hot melt, variare la pressione senza aver completato una diagnosi approfondita del problema comporta alcuni inconvenienti intrinseci. La regolazione della pressione del serbatoio aumenta la quantità di adesivo applicata; tuttavia, la pressione della pompa non è l'unica variabile in gioco. Anche la temperatura di applicazione e le dimensioni dell'ugello, insieme alla pressione della pompa, influiscono sulla quantità di applicazione, che è uno dei componenti più critici per l'integrità della confezione. La tabella seguente mostra un esempio degli effetti dell’aumento della pressione sulla quantità di applicazione senza una regolazione corrispondente della temperatura del serbatoio o dell'ugello.
Un aumento di 5 psi può potenzialmente aumentare il consumo di adesivo di oltre il 10%. Sebbene si tratti di una regolazione di piccola entità, un aumento di 5 psi può costare a un produttore una somma significativa nel tempo. Al di là dei costi, vi sono alcuni problemi di qualità derivanti da un aumento troppo elevato della pressione del serbatoio. Se occorre regolare la pressione del serbatoio è necessario procedere con incrementi di 3-5 psi.
Pressione iniziale
Pressione finale
% incremento di adesivo
Pressione iniziale
Pressione finale
% incremento di adesivo
Pressione iniziale
Pressione finale
% incremento di adesivo
Una variazione della pressione del sistema dell’adesivo hot melt può avere effetti su altre aree della linea di imballaggio. La velocità di presa è spesso il fattore che risente maggiormente delle variazioni di pressione. Definita come il tempo necessario all'adesivo hot melt per diventare più forte del substrato e produrre lo strappo della fibra, la velocità di presa è un elemento decisivo dati i suoi effetti sulle aperture dell'adesivo hot melt. Esiste una relazione inversa tra la pressione del serbatoio e la velocità della linea di produzione. Se si incrementa la pressione del serbatoio nella linea di imballaggio, aumenta la quantità di adesivo da applicare sul substrato, il che, a sua volta, determina un aumento del tempo necessario affinché l'adesivo si raffreddi e aderisca correttamente. Questo potrebbe comportare una velocità di linea più bassa per dare all'adesivo il tempo di indurire e creare un buon incollaggio dopo la compressione. Al contrario, se la pressione del serbatoio sulla linea di imballaggio è troppo bassa, viene applicata una quantità minore di adesivo. È possibile aumentare la velocità di funzionamento della linea; tuttavia, potrebbero verificarsi problemi di presa precoce se l'adesivo hot melt si raffredda troppo rapidamente o non è sufficiente per creare un incollaggio efficace tra i due substrati.
Gli adesivi hot melt, come TECHNOMELT®, vengono erogati attraverso l’estrusione di un flusso continuo di materiale. L'aumento della pressione del serbatoio comporta l’applicazione di una maggiore quantità di adesivo al substrato. L'adesivo in eccesso può causare uno tra i problemi più comuni del processo di applicazione, ovvero l'overspray. In molti casi l'adesivo viene iniettato o spruzzato sulla linea di produzione. Con l'aumento della pressione è possibile che sul substrato dell’imballaggio venga applicata una quantità di adesivo maggiore e che la parte in eccesso fuoriesca dai lembi dell’imballaggio dopo la sigillatura. Questo surplus di adesivo potrebbe rivestire i nastri o la macchina, oltre a compromettere l'aspetto complessivo dell’imballaggio.
Comprendere i requisiti operativi dell'apparecchiatura per l’applicazione dell’hot melt aiuta a identificare e risolvere i problemi di processo. Anche se questi problemi talvolta diminuiscono regolando la pressione del serbatoio, questa soluzione non è sempre efficace per migliorare il funzionamento dell'apparecchiatura. Sono molte le variabili che possono influire sull'applicazione dell'adesivo per imballaggi hot melt. Il manuale dell'apparecchiatura è una buona fonte per consultare le impostazioni consigliate. Come indicato in precedenza, le linee guida generali prescrivono un intervallo di pressione del serbatoio compreso tra 20 e 50 psi. Se un serbatoio dell’hot melt funziona a pressioni superiori, il problema potrebbe risiedere nell'intasamento dei tubi o degli ugelli o nella presenza di carbone nel sistema. Se per superare l'ostruzione è necessaria una pressione superiore, è consigliabile esaminare a fondo l'apparecchiatura e sostituirla laddove necessario.
Conoscere i principi che garantiscono l’uniformità operativa con gli adesivi hot melt per imballaggi riveste un’importanza cruciale. Ogni produttore di apparecchiature adotta pratiche ottimali per garantire l'efficacia e l’efficienza operativa dei macchinari. I produttori di alimenti e bevande si affidano all'efficacia degli adesivi hot melt per imballaggi per garantire una sigillatura e un incollaggio robusti. Per ottenere un incollaggio sicuro, le aziende devono conoscere le prestazioni ottimali dell'adesivo.
I nostri esperti sono pronti ad ascoltare le tue esigenze.
Il nostro centro assistenza e i nostri esperti sono a disposizione per trovare le soluzioni più adatte alle esigenze della tua azienda.